Artigianato
Descrizione dei procedimenti, modulistica e normativa delle attività inerenti l'artigianato.
COMUNICAZIONE UNICA PER LA NASCITA DELL'IMPRESA
La Comunicazione Unica per la nascita dell'impresa (ComUnica) ha avuto un iter tormentato, iniziato a gennaio del 2007 con il D.L. n. 7/2007 (art. 9), convertito nella L. n. 40/2007, e concluso solo con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 3 luglio 2009 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che fissa le regole tecniche per le modalità di presentazione della Comunicazione Unica da parte dei soggetti interessati e quelle per l'immediato trasferimento dei dati tra le Amministrazioni interessate.
L’articolo 9 di tale decreto è rubricato “Comunicazione unica per la nascita dell'impresa”.
Nell'ottica della semplificazione amministrativa, tale articolo dispone che, per la nascita di una nuova impresa, venga d'ora in avanti effettuata una trasmissione unificata al Registro delle imprese di tutte quelle istanze che prima venivano presentate a diverse Pubbliche Amministrazioni.
In sostanza, ora si potrà effettuare la trasmissione di un'unica pratica che contiene le istanze di inizio o modificazione o cessazione delle attività dirette:
• al Registro delle imprese;
• all'Agenzia delle Entrate;
• all'INPS;
• all'INAIL.
La "comunicazione unica" (detta anche ComUnica) diventerà l'unico strumento che tutte le imprese dovranno utilizzare per gestire le procedure di inizio, modificazione e cessazione delle attività.
Contenuti della sezione
Agricoltura
Descrizione dei procedimenti, modulistica e normativa delle attività inerenti all'agricoltura
Ruoli e Competenza del Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale è l'organo che esprime ed esercita la rappresentanza diretta della Comunità, dalla quale è eletto.
Spetta al Consiglio di individuare ed interpretare gli interessi generali della Comunità e di stabilire, in relazione a questi, gli indirizzi che guidano e coordinano le attività di amministrazione e gestione operativa, esercitando sulle stesse il controllo politico-amministrativo per assicurare che l'azione complessiva dell'Ente consegua gli obiettivi stabiliti con gli atti fondamentali e nel documento programmatico.
A tal fine il consiglio approva i programmi annuali di settore e deve procedere ad almeno una verifica, a metà del corso del mandato, dello stato di attuazione del programma presentato dalla maggioranza.
Le attribuzioni generali del Consiglio, quale organo di indirizzo e di controllo politico amministrativo sono esercitate su tutte le attività del Comune, nelle forme previste dal presente statuto.